I dati parlano chiaro: i macchinari rappresentano una delle cause principali di infortuni sul lavoro.
Anche nell'ultimo periodo abbiamo sentito notizie di tragici incidenti legati alla non sufficiente tutela dei lavoratori per quanto concerne proprio i macchinari.
Ma cosa dice la direttiva macchine a riguardo?
Direttiva macchine:una panoramica
La direttiva macchine rappresenta una legge sancita dall'Unione Europea (2006/42/CE) che si rivolge ai costruttori di macchinari, tenuti a rispettare requisiti per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori che li utilizzano.
Oltre a garantire una maggiore sicurezza, la direttiva macchine riveste un ruolo importante anche a livello economico: se i macchinari vengono progettati e costruiti ad hoc, tendono ad abbassarsi i costi a seguito del verificarsi di infortuni o problemi di salute dei lavoratori.
La direttiva macchine ha quindi lo scopo di determinare i requisiti di sicurezza e tutela della salute dei lavoratori, già in fase di progettazione del macchinario in sé, in un’ottica di miglioramento del livello di qualità e sicurezza delle macchine immesse nel mercato europeo, in modo da ridurre le spese dovute alla sanità dei lavoratori.
La direttiva 2006/42/CE, recepita ed attuata in Italia attraverso il Decreto Legislativo 27 gennaio 2010, n. 17, viene applicata a macchine fisse, mobili, trasportabili e di sollevamento/spostamento.
Ma quali caratteristiche deve avere un macchinario per essere considerato sicuro?
- Essere costruito secondo determinati parametri.
- Deve essere presente il marchio ai fini di riconoscibilità.
- Deve essere accompagnato da un manuale d'istruzioni che ne consenta l'utilizzo e la manutenzione.
- Deve essere garantito dal fabbricante attraverso la dichiarazione di conformità.
In base agli articoli 70 e 71 del D.Lgs. 81/08 del Testo Unico della sicurezza, obbligo dei fabbricanti dei macchinari e dei datori di lavoro è assicurare la conformità di tutti i macchinari presenti in azienda.
Requisiti chiave della direttiva macchine
- Fin dalla sua progettazione bisognerà integrare la sicurezza nella macchina attraverso un'attenta valutazione del rischio.
- Le protezioni ed i sistemi di protezioni devono avere la priorità sui segnali di sicurezza; i produttori devono anticipare l'errore umano.
- I sistemi automatici non devono mai funzionare senza misure protettive, ma devono bloccare i pericoli, monitorarli oppure offrire alle persone un mezzo per controllarli.
Requisiti di sicurezza dei macchinari
- Tutti i macchinari a partire dal 1996 devono riportare il marchio CE.
- Per le macchine antecedenti al 1996 è necessario predisporre la verifica secondo l’allegato V per i requisiti minimi di sicurezza.
- In caso di macchinario modificato (incremento delle performance, ad esempio) bisogna procedere con una nuova certificazione CE.
Macchinari in sicurezza: perché è importante?
- Vengono eliminati i rischi già durante la fase progettuale.
- Vengono adottate tutte le protezioni o i dispositivi di sicurezza più appropriati.
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